
A gennaio Roma ci ha visti, insieme ad altri ventisei produttori, protagonisti dell’evento Evoluzione – Percorsi per l’extravergine di qualità.
La manifestazione, organizzata da Oleonauta, specializzata nella valorizzazione e promozione dell’olio evo attraverso consulenza e formazione, e La Pecora Nera Edizioni, dedicata al settore enogastronomico, si è svolta al Museo Macro. Una location particolarmente culturale per condividere il movimento della cultura dell’olio evo. Il confronto con chef e ristoratori, curiosi e informati ci ha regalato una giornata densa di emozioni e di conoscenza.
Nella guida realizzata per l’occasione, la giuria che ci ha selezionati dice che il nostro olio “conquista l’olfatto con intensi aromi erbacei, di mandorla fresca e frutta bianca. Al palato esprime sapori ben definiti di erbe amare sostenuti da una nota piccante in armonia con il fruttato, elegante e persistente. Piatti suggeriti: carni rosse, verdure saporite, pasta fagioli e cozze.”
È stata la prima volta che abbiamo partecipato a questa manifestazione e la quello che più ci ha meravigliato è scorgere quante persone interessate alle cose buone da gustare e belle da vedere ci sono, persone che riconoscono che l’olio non è solo un condimento, ma un alimento. E con piacere abbiamo letto e condividiamo il Manifesto degli EVOluti, nel quale, ci rispecchiamo anche noi.
Manifesto degli EVOluti
Gli EVOluti siamo noi che:
• proteggiamo la bellezza dei paesaggi olivati
• ci meravigliamo per la ricchezza della biodiversità olivicola italiana
• diamo valore alla sostenibilità economica, sociale e ambientale della produzione olivicolo-olearia
• consideriamo l’olio extravergine di oliva come alimento e ingrediente fondamentale del piatto
• sappiamo che non esiste un solo tipo di olio
• abbiamo imparato ad apprezzare il fruttato, l’amaro e il piccante
• non scegliamo in base al prezzo, ma alla qualità
• comprendiamo i pregi salutistici degli oli extravergini di alta qualità
• operiamo insieme per diffondere consapevolezza
• siamo certi che la felicità a tavola passi per un filo d’olio buono.